mercoledì 25 gennaio 2017

Bentornato Verdi. I conti del Bologna tornano grazie alla prova del... nove


Questo è l'articolo sul ritorno in campo di Simone Verdi che avevo preparato prima di domenica 21 e che mi è stato "scippato" da Play Bologna (che l'ha pubblicato a nome Lucio Mazzi), il magazine free-press edito da Gianni Marchesini Editore e distribuito allo stadio in occasione delle partite dei rossoblù, in cui ho avuto modo di collaborare fino alla fine di dicembre. Uno spiacevole “incidente”, immagino. A cui pongo parziale rimedio ripubblicando qui il pezzo con la firma del vero autore.  

Prima di sabato 29 ottobre, a casa Verdi i conti tornavano alla perfezione. Lo confermava anche la prova del...nove. Numero che, indossato da Simone, non rappresenta certo la “definizione” di un giocatore impossibile o quasi da etichettare (prima o seconda punta? esterno? trequartista?). Poi il maledetto infortunio. Che ha interrotto una favola destinata a ricominciare (come si è visto dalle 2-3 magie create al rientro contro il Torino), fino all'inevitabile lieto fine.
Eppure Verdi era arrivato in estate come trascurabile scommessa, “un di più” da un milione e mezzo di euro, valutazione parsa perfino esagerata per un talento ancora inespresso e che oggi, invece, appare investimento lungimirante, ad altissimo tasso di rendimento (le ultime voci di mercato parlano di un cartellino che si aggirerebbe sui 10 milioni).

Cosa rende Simone diverso da tanti suoi coetanei? Forse la (sostenibile) leggerezza del sentirsi normale. Era così da bambino, quando rispondeva con un imbarazzato «boh» a chi gli chiedeva con quale piede preferisse calciare. È così oggi, a 24 anni, per nulla travolto dall'improvvisa celebrità e dalle attenzioni mediatiche che gli riservano perfino i tabloid inglesi (vedi un recente servizio sul Guardian). Anti divo per eccellenza, tutto casa e pallone, sempre disponibile per una tranquilla serata fra amici (Masina, Rizzo e Di Francesco quelli con cui ha legato sotto le Due Torri), assai meno per frenetiche scorribande discotecare. Davanti a tutto, la famiglia e Giulia, la fidanzata pavese.
Destro o sinistro, per lui non fa differenza. Perché, in entrambi i casi, è sempre roba mai banale, da stropicciarsi gli occhi. Tanto da far dire a Paolo Condò, autorevole opinionista Sky, che «in Serie A nove giocatori su dieci non possiedono la stessa tecnica di Verdi». Né la sua perfetta meccanica di corsa, aggiungono altri.

Ne erano consapevoli anche i compagni delle giovanili del Milan, quando a Milanello, dove era arrivato a 11 anni dall'Audax Travacò, lo soprannominavano “Magic Box”, perché in tanti, a cominciare da un estimatore come Leonardo, erano convinti che potesse ripercorrere la carriera di un certo... Gianfranco Zola. Nella Primavera allenata da Stroppa, lui, De Sciglio, Fossati, Ganz, Beretta: mica gente qualsiasi. Gente che un vecchio cuore rossonero come Donadoni teneva d'occhio da lontano. Poi si sa com'è il calcio. Spesso duro e ingrato, con chi sgomita per trovare un posto al sole. Debutto in prima squadra in Coppa Italia (10 gennaio 2010, contro il Novara), una girandola di prestiti (Torino, Juve Stabia, Empoli, contribuendo nel 2014 alla promozione in A, Eibar in Spagna, Carpi), qualche intoppo fisico, l'incapacità (normale in un giovane, ma delittuosa per un calcio che non sa aspettare) di esprimersi con continuità. C'è chi ingrana al primo colpo e chi, come nel suo caso, arriva un pelo lungo, sudandosi la scalata passo dopo passo, magari bisognoso di quella misteriosa molla che ti scatta nella testa quando meno te l'aspetti.
È stata Bologna, la molla. Che vuol poi dire respirare la fiducia di chi ti sta attorno. Gol come quello (da copertina) realizzato contro la Sampdoria, non nascono per caso, ma dalla consapevolezza di avere mezzi (tecnici, tattici e caratteriali), dalla serenità di poterci provare e dalla capacità di tradurre il tutto in prodigiose opere d'arte calcistica. C'è riconoscenza, nel Verdi che sulla fascia rincorre l'avversario come un terzino qualunque. C'è attaccamento a una maglia e a un ambiente che finalmente lo stanno ripagando con gli interessi degli sforzi compiuti: «La Nazionale? Ci pensassi davvero, farei un torto al Bologna. Adesso, nella mia testa, ci sono soltanto il rosso e il blu», dichiarava poco prima di quel doloroso “crac” alla caviglia. E invece, l'azzurro era ormai pura formalità: un semplice clic e la mail del Ct Ventura sarebbe arrivata in sede. Tutto già deciso, banalmente scontato. Come scontati sono subito fioccati i paragoni con i grandi bolognesi del passato: Carlo Nervo, parlando di lui, ha scomodato addirittura Kolyvanov.
Noi preferiamo invece pensare che Verdi sia semplicemente Verdi. Nuovo idolo che la Curva Bulgarelli (provate a chiedervi di chi è la maglia più venduta allo store rossoblù...) ha riabbracciato con una ovazione liberatoria. Sì, Simone è tornato. Finalmente...
Gianluca Grassi 

lunedì 23 gennaio 2017

Calcio Dilettanti - I risultati delle bolognesi nel weekend

SERIE D
Girone D: Fiorenzuola-Imolese 2-4; Mezzolara-Poggibonsi 3-2
Classifica: Correggese 37; Delta Rovigo 36; Imolese, Lentigione 35; Ravenna 34; Mezzolara 31; Scandicci 29; Pianese 28; Colligiana 27; Castelvetro, Ribelle, San Donato Tavernelle 26; Rignanese, Fiorenzuola 25; Sangiovannese 18; Adriese, Poggibonsi 16; Virtus Castelfranco 15.
Delta Rovigo, Imolese, Sangiovannese, Adriese una partita in meno.

ECCELLENZA
Girone A: Carpineti-Axys Zola Predosa 1-0.
Classifica: Vigor Carpineto 50; Folgore Rubiera 42; San Michelese Sassuolo 36; Nibbiano e Valtidone 34; Fiorano, Axys Zola 31; San Felice, Casalgrandese 29; Bibbiano-San Polo 28; Bagnolese, Salsomaggiore 26; Fidentina, Luzzara, Rolo 23; Gotico Garibaldina, Cittadella V.S.P. 20; Carpineti 19; Colorno 17. 
Girone B: Castrocaro-Corticella 2-1; Faro-Granamica rinviata; Fya Riccione-Sasso Marconi 1-1; Real San Lazzaro-Marignanese 0-1, Sampierana-Progresso rinviata.
Classifica: Rimini 52; Sasso Marconi 49; Massa Lombarda, Classe 39; Savignanese 35; Fya Riccione, Castrocaro 34; Marignanese 33; Granamica, Faenza 32; Progresso 31; Real San Lazzaro 30; Argentana 28; Sant'Agostino 27; Corticella 18; Sampierana, Meldola, Faro, Cervia 17; Bellaria 14.
Fya Riccione, Granamica, Progresso, Sampierana, Meldola, Faro una partita in meno. 

PROMOZIONE
Girone B: Crevalcore-Scandianese 1-2; Persiceto 85-Vignolese 6-0.
Classifica: Solierese 48; Scandianese 47; Rosselli Mutina 45; Maranello 36; Persiceto 85, La Pieve Nonantola 35; Campagnola 32; Fabbrico 31; Monteombraro, Virtus Camposanto 28; Riese 27; Formigine 26; Castellarano, Castelnuovo 23; Arcetana 21; Vignolese 17; Crevalcore 14; Viadana 6.
Girone C: Basca-Porretta 3-0; Casumaro-Casalecchio 1-0; Lavezzola-Anzolavino 1-1; Medicina Fossatone-Sesto Imolese 1-1; Sparta Castelbolognese-Sanpaimola 1-0; Vadese Sole Luna-Mesola 2-2.
Classifica: Sanpaimola 41; Casalecchio, Portuense 40; Reno Centese 39; Medicina Fossatone 36; Copparese 35; Anzolavino 32; Lavezzola 31; Gualdo Voghiera 30; Vadese Sole Luna 29; Sparta Castelbolognese 25; Santa Maria Codifiume 24; Basca 23; Sesto Imolese 20; Mesola 17; Conselice 16; Casumaro 12; Porretta 11.
Sanpaimola, Copparese, Lavezzola, Sparta Castelbolognese, Santa Maria Codifiume, Basca, Sesto Imolese, Mesola, Casumaro, Porretta una partita in meno.

PRIMA CATEGORIA
Girone D: Calcarasamoggia-Flos Frugi 0-1.
Classifica: PGS Smile 36; Polinago 33; Atletico Montagna, Vezzano 27; Flos Frugi 26; San Cesario, Levizzano Rangone 25; Cerredolese 24; Spilamberto 23; Lama 80, Levizzano Baiso 21; Savignano, Zocca 19; Colombaro 18; Calcara Samoggia 10; Albinea 5.
Polinago, Atletico Montagna, Lama 80 due partite in meno. San Cesario, Spilamberto, Levizzano Baiso, Savignano una partita in meno
Girone E: 65 Futa-San Benedetto rinviata; A. Placci Bubano-Marzabotto 2-2; Atletico Castenaso-Montefredente Utd 0-1; Bononia-Castel del Rio 4-2; Borgo Panigale-Osteria Grande 2-0; Cagliari-Castenaso Calcio 1-0; Libertas Castel S. Pietro-Siepelunga Bellaria 0-0; Solarolo-Valsanterno 2-3.
Classifica: Borgo Panigale 36; Valsanterno 35; San Benedetto 29; Osteria Grande 25; A. Placci Bubano 24; Libertas Castel S. Pietro, Cagliari 23; Castenaso Calcio 22; Atletico Castenaso, Siepelunga 20; Montefredente Utd, Castel del Rio 18; Solarolo 17; 65 Futa 14; Marzabotto 9.
San Benedetto due partite in meno. Borgo Panigale, Valsanterno, Osteria Grande, A. Placci Bubano, Libertas Castel S. Pietro, Cagliari, Atletico Castenaso, Montefredente Utd, Castel del Rio, 65 Futa una partita in meno. 
Girone F: Bentivoglio-Nuova Aurora 1-1; Berra-Molinella 2-3; Bevilacquese-Gallo 1-2; Massese-Funo 0-0; Reno-XII Morelli 3-2.
Classifica: Molinella 37; Galeazza, Reno 33; Massese 29; Bentivoglio 28; Gallo 27; Berra 24; San Carlo 19; Nuova Codigorese, XII Morelli 17; Funo, Bevilacquese 15; Consandolo 9; Ricci Goro 8; Nuova Aurore 6.
Ricci Goro due partite in meno. Galeazza, Reno, Bentivoglio, Nuova Codigorese, XII Morelli, Consandolo una partita in meno.

SECONDA CATEGORIA
Girone H: Bazzanese-Saliceta 0-0.
Classifica: Serramazzoni 31; Pavullo 27; San Damaso 25; Y.B. Cognentese, Villa d'Oro 24; Maranese, Roccamalatina 23; Pozza 21; La Miccia Formigine, Saliceta S.G. 16; Junior Fiorano 15; Fortitudo S. Anna 14; Bazzanese 10; Piumazzo 7.
Pavullo due partite in meno. Y.B. Cognentese, Maranese, Roccamalatina, Pozza, La Miccia Formigine, Junior Fiorano, Bazzanese, Piumazzo una partita in meno.
Girone I: Airone-Pontevecchio 1-2; Pallavicini-Ponte Ronca 1-2; Ca.rio.ca-Real Casalecchio rinviata; Castellettese-Petroniano 2-2; Ceretolese-Castiglione 1-2; La Dozza-Junior Corticella 4-3; Unica-Lagaro rinviata; Universal-Murri rinviata.
Classifica: Real Casalecchio 42; Castellettese 34; La Dozza 29; Airone 27; Murri, Ponte Ronca, Pontevecchio 24; Lagaro, Ca.rio.ca 23; Pallavicini 21; Junior Corticella 20; Petroniano 17; Unica 16; Ceretolese, Castiglione 15; Universal 3.
Lagaro, Ca.rio.ca, Universal due partite in meno. Real Casalecchio, Murri, Ponte Ronca, Unica, Ceretolese, Castiglione una partita in meno. 
Girone L: Budrio-Ozzanese rinviata; Fontanelice-San Lazzaro rinviata; Fossolo Pianorese-Mordano Bubano 1-1; Palazzuolo-Ph Calcio rinviata; Ponticelli-Amaranto Castel Guelfo 2-1; Saragozza-Juvenilia 0-1; Tozzona Pedagna-Riolo Terme 3-2.
Classifica: Ozzanese 31; San Lazzaro 30; Fontanelice 29; Ponticelli 28; Amaranto Castel Guelfo 27; Riolo Terme, Juvenilia 25; Tozzona Pedagna 24; Fossolo Pianorese 22; Saragozza 18; Mordano Bubano, Ph Calcio 8; Palazzuolo 7; Budrio 0.
Fontanelice, Palazzuolo, Budrio due partite in meno. Ozzanese, San Lazzaro, Amaranto Castel Guelfo, Riolo Terme, Juvenilia, Fossolo Pianorese, Mordano Bubano, Ph Calcio una partita in meno. 

TERZA CATEGORIA
Girone A: Appennino-Idea Calcio 2000 0-0; Atletico Borgo-Fossolo 76 3-0; Crespo-Rioveggio 5-0; Fortitudo-Libertas Ghepard 3-0; Lizzanese-United 07 0-0; Monte San Pietro-Castel D'Aiano 4-3; Santo Stefano-Real Salabolognese 0-1.
Classifica: Santo Stefano, Real Salabolognese 28; Castel d'Aiano 27; Atletico Borgo 24; Crespo 23; United 07  19; Idea Calcio 15; Appennino 13; Lizzanese 12; Rioveggio, Fortitudo 11; Libertas Ghepard 10; Monte San Pietro 9. Fossolo 76 fuori classifica.
United 07, Appennino, Lizzanese due partite in meno. Castel d'Aiano, Atletico Borgo, Crespo, Idea Calcio, Rioveggio, Fortitudo una partita in meno. 
Girone B: Atletico Mazzini-Arrivano i Regaz 3-1; Fly San Antonio-Stella Azzurra 1-0; Open-Baricella 0-3; Ozzano Improve-Monte San Pietro 3-1; Quarto-Sporting Pianorese 2-3; Real Pilastro-Sef Virtus 3-0; Sporting Castel Guelfo-Fortitudo B 4-2.
Classifica: Fly San Antonio 32; Baricella 30; Sporting Castel Guelfo 24; Ozzano Improve, Monte San Pietro 23; Atletico Mazini 22; Real Pilastro, Sef Virtus 19; Stella Azzurra, San Gabriele 18: Arrivano i Regaz 16; Quarto 13; Open 11; Sporting Pianorese 10. Fortitudo B fuori classifica.
Fly San Antonio, Sporting Castel Guelfo, Ozzano Improve, Atletico Mazzini, Real Pilastro, Stella Azzurra, San Gabriele, Arrivano i Regaz, Quarto, Sporting Pianorese una partita in meno.
 


domenica 22 gennaio 2017

Giovanili Bologna - Risultati

I risultati delle formazioni giovanili del Bologna in questo weekend:

PRIMAVERA
TERNANA-BOLOGNA 0-1
33' st El Kaouakibi

UNDER 17 
BRESCIA-BOLOGNA 1-6
7' e 25' pt Uhunamure (Bo); 5' st Tavolieri (Bo), 14' Fiorentino (Br), 18' Stanzani (Bo) rig., 20' Wickbold (Bo), 34' Stanzani (Bo)

Nella foto, l'ingresso in campo di Brescia e Bologna Under 17

UNDER 16 
BOLOGNA-VICENZA 2-2
33' pt Adusa (B), 40' De Rigo (V); 30' st Barnabà (B), 43' Borgo (V)

UNDER 15 
BOLOGNA-VICENZA 3-0
15' pt Naddeo, 27' Rocchi; 12' st Rocchi

GIOV. REG. PROF. FASCIA “B”   
BOLOGNA – IMOLESE 4-0

PULCINI 2006
BOLOGNA-MEDICINA FOSSATONE 5-2
Reti di Flores (2), Molara, Matta, Minei

Bologna-Torino 2-0. Decide Dzemaili. Tabellino e le pagelle


Il tabellino 

BOLOGNA (4-3-3): Mirante - Krafth, Oikonomou, Maietta, Masina - Nagy (33' st Donsah), Pulgar, Dzemaili - Krejci (43' st Rizzo), Destro, Di Francesco (27' st Verdi).
A disp: Da Costa, Sarr, Mbaye, Ferrari, Frabotta, Viviani, Okwonkwo, Petkovic, Mounier.
All: Donadoni.
TORINO (4-3-3): Hart - Zappacosta (1' st De Silvestri), Moretti, Rossettini, Barreca - Benassi (34' st Martinez), Valdifiori (21' st Iturbe), Baselli - Iago Falque. Boyé, Ljajic.
A disp: Padelli, Cucchietti, Lukic, Gustafson, De Luca, Ajeti, Obi, Carlao.
All: Mihajlovic.

Arbitro: Ghersini.
Reti: 43' pt e 39' st Dzemaili.
Ammoniti: Dzemaili, Destro, Benassi, De Silvestri.

Le pagelle del Bologna

MIRANTE 6 - Un paio di rinvii affrettati, un'incomprensione con Maietta che crea apprensione. Ma sempre sicuro sui palloni alti che piovono dalle fasce e dai 9 corner che il Torino conquista.

KRAFTH 6,5 - Prende fiducia di partita in partita. Che sappia spingere, non è una novità. Sorprendono invece in positivo le diagonali difensive con cui va a chiudere con tempismo e autorità.

OIKONOMOU 6,5 - L'assenza di Belotti disarma l'attacco granata. Tuttavia mantiene alta l'attenzione, è tatticamente diligente e le recenti disattenzioni restano solo un brutto ricordo. Mezzo voto in più per aver saputo reagire alle (giustificate) critiche e non essersi fatto distrarre dalle voci di mercato.

MAIETTA 6 - Sarà la responsabilità della fascia di capitano... Però è insolitamente nervoso, battibecca per tutti il primo tempo con arbitro e avversari e per poco non perde palla a un metro dalla porta causa un malinteso con Mirante. Meno brillante del solito, ma va detto che ha abituato i tifosi fin troppo bene.

MASINA 6 - Pomeriggio tranquillo. Presidia con sicurezza la sua zona e affonda solo di tanto in tanto. Si limita al compitino e tanto basta. 

NAGY 6 - Trottolino “amorevole” che ficca il piede dappertutto, fin troppo altruista nel mettere pezze qua e là. Fondamentale per gli equilibri, anche se da un interno ti aspetteresti qualcosa di più in fase di costruzione.

DONSAH 6 - Entra “mentalizzato” e in pochi secondi si rende subito utile. Suo l'assist per il raddoppio di Dzemaili. Ha richieste di mercato, però può tornare utile alla causa rossoblù.

PULGAR 6 - Stiamo stretti, correndo il rischio di essere tacciati di estrema severità, ma in cabina di regia vorremmo vedere meno “ordinaria amministrazione” e qualche lampo in più. Si limita invece a far la diga, senza infamia e senza lode.

DZEMAILI 8 - Gli aggettivi si sprecano. È l'uomo-più di questo Bologna. Punto. Ogni altra cosiderazione (vedi destinazione Montreal) la lasciamo alla società e al boss Saputo.

KREJCI 6,5 - Sulla destra è un pesce fuor d'acqua. Lui ci prova, perbacco, sorretto dalla solita foga guerriera, ma non incide. Poi Donadoni lo inverte con Di Francesco e il cielo si rasserena in un amen. Di testa offre a Dzemaili il pallone dell'1-0 ed entra finalmente nel vivo del gioco.

RIZZO NG

DESTRO 5,5 - Niente da fare, non si sblocca. Fa a sportellate con tutti, si becca pure una ingiusta ammonizione, cerca di farsi vedere, ma alla fine la cosa più bella è il movimento con cui si porta appresso la difesa del Toro e apre il corridoio giusto per il 2-0 di Dzemaili. Poco, troppo poco...

DI FRANCESCO 6,5 - Dinamico, reattivo, presente. Avanti e indietro senza pause. Ormai è una certezza, peccato che le sue accelerazioni non trovino quasi mai adeguata finalizzazione.

VERDI 7 - Sissignori, è tornato, lasciandosi alle spalle il brutto infortunio. E in poco più di un quarto d'ora regala al Dall'Ara numeri da foca ammaestrata. Sfiora di un niente un altro gol da cineteca: solo un prodigioso intervento di Hart glielo nega. La stagione è ancora lunga e lui ha tanta voglia di riprendersi la scena. La Curva Bulgarelli può cominciare a scaldarsi: con il fantasista di nuovo in campo, saranno fuochi d'artificio.

Gianluca Grassi

           




sabato 21 gennaio 2017

Bologna-Torino, ultime dallo spogliatoio


Un solo dubbio, stando alle ultime notizie che trapelano dallo spogliatoio del Bologna, in vista della gara interna di domani contro il Torino. In difesa, si va verso la riconferma della linea vista in Coppa Italia: davanti Mirante (che riprende regolarmente il suo posto), da destra a sinistra, Krafth, Oikonomou, Maietta e Masina. A centrocampo, accanto a Viviani nel ruolo di playmaker, giocheranno Nagy e Dzemaili. Davanti, dove Destro cercherà di meritare la fiducia che anche nelle ultime ore la società ha tenuto a ribadire nei suoi confronti, sicura la presenza di Di Francesco, mentre Krejci, per via di una contusione a un piede, resta un punto interrogativo. Non ce la facesse, dentro uno fra Rizzo e Mounier (che nello scampolo disputato al Meazza non è affatto dispiaciuto). Pur simbolica, si potrebbe registrare in panchina la contemporanea presenza di Verdi e Petkovic (più il secondo del primo), vista l'assenza di Sadiq (tempi di recuopero che restano un mistero) e l'addio di Floccari (già oggi in panchina con la Spal, maglia numero 10).
Come anticipato dal direttore sportivo Riccardo Bigon, ieri è stato il giorno del rinnovo per Alex Ferrari: il difensore, 23 anni il prossimo luglio, si è legato al Bologna fino a giugno 2021. Mossa che in qualche modo potrebbe "indurre" Donadoni a riprendere in considerazione l'impiego del centrale difensivo, uscito dai radar del tecnico ma, ad esempio, non da quelli dell'Under 21. Incongruenza cui è difficile dare una spiegazione plausibile.

Giovanili Bologna - Programma

Nella foto, la Primavera del Bologna.

Questo il programma del formazioni giovanili del Bologna per questo weekend:

PRIMAVERA
TERNANA-BOLOGNA (sabato 21, ore 14.30, campo “Strinati”- Terni)

UNDER 17 
BRESCIA-BOLOGNA (domenica 22, ore 15, campo “Arienti” - Brescia)

UNDER 16 
BOLOGNA-VICENZA (domenica 22, ore 10.30, campo “Biavati” - Bologna)
 
UNDER 15 
BOLOGNA-VICENZA (domenica 22, ore 11.00, campo “Cavina” - Bologna)

GIOV. REG. PROF. FASCIA “B”   
BOLOGNA – IMOLESE (amichevole, sabato 21, ore 15.30, Centro Tecnico “N. Galli” - Bologna)

ESORDIENTI
S.FAUSTINO-BOLOGNA (amichevole, domenica 22, ore 10.30, campo Saliceta S. Giuliano (MO)
 
PULCINI
BOLOGNA-MEDICINA FOSSATONE (amichevole, sabato 21, ore 16.00, campo “Cavina 2” - Bologna

Ricordo di Giovanni Vastola, scomparso a 78 anni. Giocò nel Bologna Anni 60





Nel Bologna militò in due distinti momenti: a metà Anni 60, dal 1965 al 1967, realizzando 13 reti in 28 partite, e nella stagione 1970-71 (6 presenze, 2 reti). Media-gol decisamente alta, considerato che in rossoblù, nel ruolo di ala destra, si era trovato davanti un concorrente decisamente ostico, una delle bandiere del Bologna scudettato: Marino Perani. Ma Giovanni Vastola, pur non potendosi definire bomber a tutto tondo, con la porta avversaria aveva un discreto feeling. Originario di San Valentino Torio (provincia di Salerno), Vastola se n'è andato a 78 anni, dopo lunga malattia.
Cresciuto nella Palmese, aveva poi giocato in D nelle Fiamme Oro Roma e da qui, nel 1961, era stato acquistato dal Vicenza in Serie A, debuttando contro la Spal il 22 ottobre. Poi Bologna, Varese (dove nel 1967-68 fece coppia con l'emergente Anastasi, entrando nel tabellino dei marcatori del clamoroso 5-0 che i lombardi in quel campionato rifilarono alla Juventus, nella foto a fianco), Inter (dal 1968 al 1970, peraltro con poca fortuna), ancora Bologna, Sorrento, Piacenza e Derthona, nelle cui file chiuse la carriera nel 1974. Da allenatore, a metà anni 80, visse momenti di gloria in Romagna, alla guida del Cesenatico, che portò fino alla promozione in C2. Al suo attivo, nel Bologna 1970-71, la conquista della Coppa di Lega italo-inglese.   

venerdì 20 gennaio 2017

Calcio Dilettanti - Il weekend delle formazioni bolognesi


Questo il programma delle partite del weekend che vedono impegnate le formazioni bolognesi nei campionati dilettantistici.

SERIE D
Girone D: Fiorenzuola-Imolese (sabato 21, ore 14.30); Mezzolara-Poggibonsi.

ECCELLENZA
Girone A: Carpineti-Axys Zola Predosa.
Girone B: Castrocaro-Corticella; Faro-Granamica; Fya Riccione-Sasso Marconi; Real San Lazzaro-Marignanese, Sampierana-Progresso.

PROMOZIONE
Girone B: Crevalcore-Scandianese; Persiceto 85-Vignolese.
Girone C: Basca-Porretta; Casumaro-Casalecchio; Lavezzola-Anzolavino; Medicina Fossatone-Sesto Imolese; Sparta Castelbolognese-Sanpaimola; Vadese Sole Luna-Mesola.

PRIMA CATEGORIA
Girone D: Calcarasamoggia-Flos Frugi.
Girone E: 65 Futa-San Benedetto; A. Placci Bubano-Marzabotto; Atletico Castenaso-Montefredente Utd; Bononia-Castel del Rio; Borgo Panigale-Osteria Grande; Cagliari-Castenaso Calcio; Libertas Castel S. Pietro-Siepelunga Bellaria; Solarolo-Valsanterno.
Girone F: Bentivoglio-Nuova Aurora; Berra-Molinella; Bevilacquese-Gallo; Massese-Funo; Reno-XII Morelli.

SECONDA CATEGORIA
Girone H: Bazzanese-Saliceta.
Girone I: Airone-Pontevecchio; Pallavicini-Ponte Ronca; Ca.rio.ca-Real Casalecchio; Castellettese-Petroniano; Ceretolese-Castiglione; La Dozza-Junior Corticella; Unica-Lagaro; Universal-Murri.
Girone L: Budrio-Ozzanese; Fontanelice-San Lazzaro; Fossolo Pianorese-Mordano Bubano; Palazzuolo-Ph Calcio; Ponticelli-Amaranto Castel Guelfo; Saragozza-Juvenilia; Tozzona Pedagna-Riolo Terme.

TERZA CATEGORIA
Girone A: Appennino-Idea Calcio 2000; Atletico Borgo-Fossolo 76; Crespo-Rioveggio; Fortitudo-Libertas Ghepard; Lizzanese-United 07; Monte San Pietro-Castel D'Aiano; Santo Stefano-Real Salabolognese.
Girone B: Atletico Mazzini-Arrivano i Regaz; Fly San Antonio-Stella Azzurra; Open-Baricella; Ozzano Improve-Monte San Pietro; Quarto-Sporting Pianorese; Real Pilastro-Sef Virtus; Sporting Castel Guelfo-Fortitudo B.


Kalinic: «Voglio restare a Firenze»


Siori e siore, ecco a voi il mercato teleradiocomandato! Neppure il tempo di fare due ragionamenti e puntuale arriva la smentita alle voci spifferate poche ore prima. Indietro tutta, Kalinic (forse...) resta a Firenze. E di conseguenza, Destro a Bologna. Chiamateli rimpalli mediatici, con i tifosi che abboccano all'amo, chattano e whatsappano per un'intera mattina, e poi si ritrovano con un pugno di mosche in mano. L'attaccante croato ha infatti confidato alla testata on line Sportske Novotni di voler continuare a giocare nella Serie A italiana. Punto. Abbiamo scherzato. O meglio, hanno scherzato soprattutto quelli di Sky Sport News, che intascano i nostri abbonamenti per rifilarci 24 ore di cazzeggiamenti al solo scopo di far passare 'a nuttata e arrivare a prendere lo stipendio. Fine delle (penose) trasmissioni. Ma state tranquilli: nell'arco della giornata e magari domani e dopodomani arriveranno smentite e controsmentite. Bisogna pur far arrivare le ore 23 del 31 gennaio... 

Rocchi (Bologna) convocato in Under 15


La FIGC ha reso noto l'elenco dei 34 calciatori dell'Italia Under 15 convocati dal CT Antonio Rocca per il raduno dal 24 al 26 gennaio presso il Centro Tecnico Federazione di Coverciano.
Gli azzurrini svolgeranno tre sedute di allenamento nelle giornate di martedì 24 e mercoledì 25 gennaio, mentre nella mattinata di giovedì 26 disputeranno un'amichevole a ranghi contrapposti.
Fra i convocati anche l'attaccante del Bologna Matias Rocchi (nella foto).

PORTIERI
Ciocci (Cagliari), Gasparini (Udinese), Pisoni (Atalanta), Savarese (Genoa).
DIFENSORI
Calafiori (Roma), Dalle Mura (Fiorentina), Dimarco (Inter), Franco (Lazio), Giosuè (Milan), Grassi (Milan), Pirola (Inter), Riccio (Juventus), Spina (Juventus), Squizzato M. (Fiorentina), Viti (Empoli), Zucca (Sampdoria)
CENTROCAMPISTI
Brentan (Juventus), Capone A. (Milan), Guerini (Torino), Panada (Atalanta), Squizzato N. (Inter), Tongya (Juventus), Trimboli (Sampdoria), Viviani (Atalanta)
ATTACCANTI
Cancello (Inter), Colombo L. (Milan), Cudrig (Udinese), Dal Miglio (Brescia), De Marzo (Juventus), Fossati (Atalanta), Lipari (Empoli), Masella (Pescara), Reda (Atalanta), Rocchi (Bologna)

Destro-Fiorentina: solo Fantacalcio?


La notizia, inserita fra le "aperture" di mercato di SKY Sport news,  comincia a girare sui social (non tutti, per la verità). Con Kalinic sulla via della Cina, la Fiorentina avrebbe cominciato a sondare il terreno per Mattia Destro. A Bologna non avrebbero sbattuto la porta in faccia ai dirigenti viola, ma semplicemente sparato a botta sicura la base per una trattativa seria: 20 milioni di euro. Fantacalcio? Non più di tanto. Il messaggio, fra le righe, è chiaro e segue i “mal di pancia” (da una parte e dall'altra) di questi giorni: la posizione del centravanti non è più così solida all'interno del famoso "progetto” e se si fa avanti qualcuno che possa garantire una plusvalenza rispetto all'investimento fatto dal club rossoblù (togliendo così dalla coscienza di qualche dirigente il pesante fardello di una valutazione errata...), allora se ne può parlare.   

giovedì 19 gennaio 2017

Galaverna 2017 - Appuntamento a Pianoro nel ricordo di Alice Gruppioni


Presentato Petkovic: «Bologna è la mia grande occasione. Sogno Champions e Mondiali»


Si è svolta nel primo pomeriggio la presentazione di Bruno Petkovic, nuovo attaccante del Bologna prelevato dal Trapani. Petkovic, che ha ormai smaltito del tutto i postumi di un infortunio alla spalla, conta di essere almeno in panchina già dalla partita di domenica prossima contro il Torino. Entusiasta dello sbarco in Emilia, non fa mistero delle proprie ambizioni: «Bologna è un'occasione che andava colta al volo. Sento che questa può essere la piazza giusta per il mio lancio definitivo. Il ruolo? Mi sento prima punta, ma posso giocare su tutto il fronte d'attacco: sono a disposizione di Donadoni, deciderà il mister. Da ragazzino facevo il tifo per Ronaldo, era lui il mio modello. E come lui sogno di arrivare presto a giocare in Champions e ai Mondiali. Adesso però voglio ripagare la fiducia dell'ambiente rossoblù. Sto bene, darò il massimo».

Sala (Mezzolara) a segno nello stage della Nazionale U18 Dilettanti

Si è chiuso ieri pomeriggio a Pomezia, con una partita a ranghi contrapposti, lo stage (il primo in questa stagione) della Nazionale Under 18 Dilettanti, dedicato esclusivamente ai calciatori appartenenti a società di Serie D.
Dopo aver girato l'Italia col suo staff per visionare i talenti dei campionati regionali, il tecnico Statuto ha potuto vedere da vicino i migliori prospetti della quarta serie e fare un primo bilancio in vista della partecipazione al prossimo torneo "Roma Caput Mundi". 
Rispetto alle convocati iniziali, sono stati integrati nella lista il difensore del Rieti De Gennaro e l'attaccante dell'Anzio Di Magno, mentre è rimasto invece a casa il portiere del Monticelli Orsini per i problemi di viabilità dovuti alle condizioni meteo.
«Il lavoro che stiamo portando avanti in questa stagione tra raduni territoriali e stage dedicati è impegnativo e stimolante allo stesso tempo» ha commentato Statuto al termine dell'ultimo allenamento. «Nei campionati LND ci sono tantissimi ragazzi che meritano una chance per arrivare alle categorie superiori e noi ce la stiamo mettendo tutta per visionarne il più possibile. Nei prossimi mesi avremo la possibilità di confrontarci in alcuni tornei molto importanti: sono certo di avere a disposizione elementi validi con cui costruire un bel gruppo».
Nella selezione “azzurra" a segno l'attaccante del Mezzolara Federico Sala (nella foto), classe 1999, cresciuto nel Siepelunga, quindi passato al Fossolo (dove ha vinto un titolo provinciale), approdato al Bologna e ora fra i protagonisti in Serie D della formazione allenata da Alberti.

AMICHEVOLE
Bianchi-Azzurri 0-4

Bianchi (4-4-2): Borghetto; Ghidoni, Donati, Esposito, Pizzul; Fabbri, Quarzago, Zago, Mauceri; Pisano, Dell'Otto. A disp: Caparro, Di Magno; De Gennaro.
Azzurri (4-4-2): Zonta; Belardelli, Tarasco, Barison, De Gregorio; Sala, Bachis, Seno, Tomaselli; Alessandrelli, Cossalter. A disp: Foglieni.
Reti: 5' st Tarasco rig., 14' Sala, 28e 32' Alessandrelli.

Pirreca (Bologna) non entra nell'amichevole fra Italia e Spagna U17

L'attaccante del Bologna Lorenzo Pirreca (classe 2000) non è stato utilizzato nell'amichevole che la Nazionale azzurra Under 17 allenata da Emiliano Bigica ha disputato ieri pomeriggio a Mahon contro la Spagna, pareggiando 1-1. Questo il tabellino della partita:

SPAGNA U17-ITALIA U17   1-1

Spagna (4-3-3) : Álvaro Fernandez (41' Germán Fernández - Morey (53' Víctor Gómez), Hugo Guillamón (69' Álvaro García), Victor Chust, Miranda (53' Goyo); Agmir, Antonio (61' Carlos Beitia), Sergio Gómez; Ferrán Torres, Abel Ruiz, Diego Varela (53' Salomón Obama).
A disp.: José Alonso. All.: Santi Denia.
Italia (4-3-1-2) : Ghidotti (41' Carnesecchi); Bellanova, Anzolin, Bettella (C), Campeol (41' Candela); Nicolussi Caviglia (41' Portanova), Rizzo Pinna (67' Visconti), Caligara; Biancu (57' Vignato); Kean, Merola (67' Pezzella).
A disp.: Sportelli, Portanova, Pirreca. All.: Bigica.

Arbitro: Santiago Varón Aceitón (Spagna).
Reti: 14' pt Bettella (I); 35' st Hugo Guillamón (S) rig.
Ammoniti: Caligara (I).
Spettatori: 2.500.

Il mercato del Bologna sui quotidiani locali. Bacconi analizza il problema-Destro

Nella foto, Budimir in azione nella Sampdoria contro l'Atalanta.

Questi gli aggiornamenti sul mercato del Bologna così come apparsi oggi sui quotidiani della città.
Slitta il possibile scambio Oikonomou-Budimir con la Sampdoria (Corriere dello Sport-Stadio). Non tanto perché l'affare non interessi a entrambe (Budimir ha il cosiddetto “profilo-giusto” per far parte del progetto-Bologna), ma perché in questo momento, con tre difensori fuori per infortunio (Gastaldello, Torosidis, Helander), Donadoni non può mettersi il lusso di mollare il greco. Al posto del quale, in cima alla lista delle preferenze rossoblù, c'è il polacco Janicki (Legia Danzica), mentre Caldirola (proposto dal procuratore De Marchi) resta una possibilità per le corsie esterne. Fatta per Floccari alla Spal, ma anche in questo caso l'addio definitivo sarà sottoscritto quando saranno più chiari i tempi di recupero di Petkovic (che secondo Repubblica potrebbe però accomodarsi in panchina già contro il Torino) e Sadiq (pagato 1 milione per il prestito dalla Roma, ha giocato appena 172 minuti e secondo il Resto del Carlino le due società starebbero lavorando per ridiscutere i termini dell'accordo). Cerci, Biabiany ed El Kaddouri sono le solite opzioni offensive: nessuno ci crede più di tanto, vuoi per il costo e vuoi per le “incerte” condizioni fisiche, però gli ultimi giorni di mercato potrebbero regalare qualche sorpresa. Kishna (Lazio) viene considerato fuori budget.
Sempre su Repubblica, l'analista Adriano Bacconi, fa il punto sul momento-no di Mattia Destro, che fra campionato e Coppa Italia non segna da 775 minuti: «Nel primo tempo di Crotone ha toccato in area un pallone, nel secondo tempo quattro. L'80% dei palloni li ha giocati nel corridoio centrale fra la lunetta dell'area e il centrocampo. Anche i contromovimenti vanno fatti come si deve, bisogna che scatti 4-5 metri poi cambi direzione, non basta fare un passo e via, perché i difensori se sei così statico vanno a nozze. Il confronto con altri attaccanti è impietoso: Kalinic per dire, la metà dei palloni contro la Juve è andato a prenderli sulle fasce, Icardi col Chievo il 50% li ha toccati in area, vale lo stesso per il secondo tempo di Higuain a Firenze. Vero che Mertens ha altre caratteristiche, ma contro il Pescara si è andato a prendere il 30% dei palloni a sinistra nel primo tempo e a destra nel secondo. Destro dal punto di vista tecnico si smarca poco, il suo raggio d'azione è molto limitato e prevedibile. Non dà profondità nè ampiezza, cioè non scatta e non si allarga sulle corsie esterne. Per me non è una questione tattica e di modulo, ma il suo limite è la pigrizia ed è un peccato perché le qualità le ha, è stato sempre un giocatore molto tecnico».  

Il bilancio 2016 di Umberto Suprani, presidente CONI Emilia Romagna

Basket A2 - Presentazione prossimo turno: Mantova-Virtus e Ravenna-Fortitudo

Nella foto, Guido Rosselli (Segafredo).

Nella 18. giornata del campionato di A2 di basket entrambe le bolognesi viaggiano in trasferta. La capolista Virtus Segafredo gioca sul campo della Dinamica Mantova (sabato 21, ore 20.45), mentre la Fortitudo Kontatto sarà impagnata domenica 22, ore 14.15, a Ravenna nel derby contro l'OraSì.
Una breve presentazione delle avversarie:

DINAMICA MANTOVA

Roster
0   Jacopo Giachetti       1983 1,90 Play
2   DeAndré Daniels      1992 2,05 Ala forte-Centro
3   Luca Vencato            1995 1,94 Play
12 Marco Timperi          1997 1,94 Ala piccola
13 Francesco Candussi  1994 2,11 Ala forte-Centro
14 Andrea Casella         1990 1,94 Ala piccola
19 Alessandro Amici    1991 2,00 Ala forte
21 La'Marshall Corbett 1988 1,91 Play-guardia
22 Matteo Magni          1996 2,02 Ala forte
31 Lorenzo Gergati      1984 1,88 Play-guardia
40 Sylvere Bryan         1981 2,08 Centro
44 Lorenzo Morello     1997 1,88 Play
75 Luca Rinaldi           1997 1,80 Play

Coach: Alberto Martelossi

Squadra “scorbutica”, la terza più fallosa del girone (372 falli complessivi), che ha vissuto il suo magic moment fra la fine di ottobre e l'inizio di dicembre, centrando sette vittorie consecutive. Coppia americana che viaggia sui 32 punti complessivi a partita (17,3 La'Marshall Corbett e 14,7 DeAndré Daniels), poco più del 40% della media realizzativa della squadra (78,5) e difesa aggressiva dell'area: seconda solo a Ferrara con 471 rimbalzi difensivi e prima con 63 stoppate date (fondamentale in cui eccelle l'italo-dominicano Bryan). Al tiro, viaggia con il 48% da due, il 35% da tre e appena il 70% nel liberi, peggior squadra del girone pur avendo in Giachetti (93%) il secondo miglior realizzatore dalla lunetta. 


Nella foto, Leonardo Candi (Kontatto).   

ORASI' RAVENNA

Roster
00   Taylor Smith                        1991 1,98 Centro
1     Francesco Montaguti           1996 1,96 Ala forte
3     Emmanuele Scaccabarozzi  1997 1,88 Guardia
4     Giacomo Sgorbati                1997 2,00 Ala piccola
7     Alberto Chiumenti               1987 2,04 Ala forte-centro
8     Derrick Marks                      1993 1,90 Guardia
11   Andrea Raschi                      1979 2,01 Ala piccola
14   Stefano Masciadri                1989 2,00 Ala forte
15   Matteo Tambone                  1994 1,92 Play
17   Marcello Crusca                   1996 1,90 Guardia
19   Fadilou Seck                        1997 2,08 Centro
43   Gherardo Sabatini                1994 1,81 Play

Coach: Antimo Martino

Chiuso l'anno scorso a un passo dai playoff, Ravenna si conferma realtà in ascesa, rafforzando anche il rapporto con una tifoseria sempre più numerosa e calorosa: si spiega anche così l'ottima marcia interna (7 vittorie e un'unica sconfitta di misura contro Piacenza). “Fenomeno" a tutto tondo l'atipico centro Taylor Smith (neppure 2 metri...), primo stoppatore del campionato (2,5 a partita), secondo miglior tiratore da due (63,4%) e quarto miglior rimbalzista (9,4 in totale, 6,6 in difesa). Il cecchino della formazione allenata da Martino è pero l'altro americano, Derrick Marks, con 16,7 punti a partita (per lui anche il 91,9% dalla lunetta, quarto miglior tiratore di liberi del campionato). Ispirata anche la regia del giovane Tambone, mentre Sgorbati, Raschi e Chiumenti garantiscono profondità alla squadra.

   

mercoledì 18 gennaio 2017

Allievi e Giovanissimi Emilia Romagna - Risultati della fase regionale

Questi i risultati delle squadre bolognesi impegnate nella fase regionale dei campionati Allievi e Giovanissimi.

ALLIEVI REGIONALI - 1. GIORNATA

Girone D
Castellarano-Virtus Castelfranco 3-1
Progresso-Folgore Mirandola 1-0
San Lazzaro-Solierese 5-0
Anzolavino-Zola Predosa rinviata

Prossimo turno
Folgore-Mirandola-San Lazzaro
Solierese-Castellarano
Virtus Castelfranco-Anzolavino
Zola Predosa-Progresso

Girone E
Castelvetro-Persiceto 85 rinviata
Basca 2002-Real Maranello 3-0
Dribbling-Fiorano 1-2
Granamica-Sasso Marconi 3-4

Prossimo turno
Fiorano-Sasso Marconi
Granamica-Castelvetro
Persiceto 85-Basca 2002
Real Maranello-Dribbling

Girone F
Sanpaimola-Libertas Ghepard 4-1
Valsa-Copparese 1-0
Alfonsine-Mezzolara rinviata
Massese-Nuova Codigorese rinviata

Prossimo turno
Copparese-Massese
Libertas Ghepard-Valsa
Mezzolara-Sanpaimola
Nuova Codigorese-Alfonsine

Girone G
Classe-Forlimpopoli 0-2
Imolese-Bakia Cesenatico 3-2
Torresavio-Accademia Rimini rinviata
Virtus Faenza-Fya Riccione rinviata

Prossimo turno
Accademia Rimini-Classe
Bakia Cesenatico-Virtus Faenza
Forlimpopoli-Imolese
Fya Riccione-Torresavio

GIOVANISSIMI REGIONALI - 1. GIORNATA

Girone D
Mezzolara-Sporting Emilia Poggese 3-2
Rubierese-Sasso Marconi 2-0
San Lazzaro-Valsa 2-3
Pavullo-Castelvetro rinviata

Prossimo turno
Castelvetro-San Lazzaro
Sasso Marconi-Mezzolara
Sporting Emilia Poggese-Pavullo
Valsa-Rubierese

Girone E
Rosselli Mutina-Anzolavino rinviata
Vigaranese-Sant'Agostino sospesa per maltempo
Persiceto 85-Molinella Reno 3-1
Solierese-Basca 2002   2-1

Prossimo turno
Anzolavino-Vigaranese
Basca 2002-Persiceto 85
Molinella Reno-Rosselli Mutina
Sant'Agostino-Solierese

Girone F
Formigine-Etrusca 2-1
Granamica-Sporting Centese 7-1
Virtus Castelfranco-Progresso 0-2
Zola Predosa-Imolese 3-1

Prossimo turno
Etrusca-Zola Predosa
Imolese-Virtus Castelfranco
Progresso-Granamica
Sporting Centese-Formigine

Non c'è brindisi in Coppa, ma questo Bologna è vivo. E noi vi diciamo che...


Come quattro anni fa. Stesso risultato (3-2 per l'Inter), stesso svolgimento (rimonta da 0-2 e tempi supplementari), stessa sensazione: cioé che il Bologna se la giochi alla pari e siano i (minimi) dettagli a decidere la partita. In questo caso, più che il terzo gol di Candreva (con complice deviazione di Oikonomou), il primo da antologia realizzato da Murillo, degno magari di aggiornare l'effigie della rovesciata di Parola sulle figurine Panini.
Fatta la tara (assenze su entrambi i fronti, temperatura da Polo Nord e sostituzioni fatte più per preservare energie preziose per il campionato che per osare), resta l'immagine confortante di un Bologna che, a dispetto delle Cassandre evocate anche in questo sito, è presente, vivo, motivato, determinato, tutt'altro che con la testa alle vacanze (come qualcuno indicava...) e deciso a spendere il girone di ritorno per migliorarsi e fornire magari qualche risposta convincente ai punti interrogativi che comunque restano anche dopo questa esibizione di Coppa Italia.
Evitiamo pagelle, ma non di esprimere alcune osservazioni:
1) l'ennesima "monumentale" prestazione di Maietta aumenta il desiderio di vedergli affiancato un centrale come Dio comanda, detto che ieri sera Oikonomou non ha neppure giocato la peggior partita della stagione. Radiomercato (fonte Corriere dello Sport-Stadio) conferma il gradimento per Salamon (che il Cagliari però è restio a mollare) e fa il nome di Thomas Lam, 23enne centrale del Nottingham Forest (nato in Olanda, gioca nella Nazionale finlandese). Di certo, con Gastaldello fermo altre tre settimane, a qualcuno è meglio arrivare.
2) Krafth merita fiducia e va fatto giocare con continuità. Solo così può acquistare maggiore autostima ed evitare quei cali di concentrazione (e di azione) a cui va ancora soggetto. E se Mbaye non rientra più nei piani di Donadoni (se a San Siro non ha visto il campo...), ci si potrebbe cominciare a concentrare su un laterale giovane. Pesciamo in B e facciamo tre nomi: Untersee (94, gioca nel Brescia, è della Juve), Venuti (95, gioca nel Benevento, è della Fiorentina), Sabelli (93, scuola Roma, gioca nel Bari).
3) Donsah ha (in parte) riscattato l'opaca prestazione di Crotone. I mezzi tecnici, se sta bene, non si discutono e possono fare la differenza (come si è visto nell'occasione del gol). Bisogna però connettere la testa al resto del corpo e lavorarci sopra perché la sintonizzazione non si perda come succede con la radio in galleria. Ci si crede? Sì? Allora cominciamo a martellarlo...
4) Pulgar sì, Pulgar no, Pulgar boh... Pulgar ci sta, secondo noi. Per il semplice fatto che, pur senza strafare, mastica calcio di discreta fattura in più zone del campo. La massaia scafata, che si muove a proprio agio tra gli scaffali del supermercato, direbbe che c'è “un buon rapporto qualità-prezzo”. Mica banale, pensateci sopra.
5) Dzemaili. Qui la società deve chiarire quanto prima. Mica serve un provvedimento del governo, eh? No, basta un semplice comunicato: a giugno resta con noi oppure a giugno va a Montreal. E si spiega per benino alla gente il perché e il percome. Tutto qui. Sapendo che, l'una o l'altra opzione, sposta parecchio nel futuro del Bologna a medio-breve termine.
6) Nessuno (almeno per ora...) avrà mai il coraggio di ammetterlo. Tuttavia su Destro si impone una riflessione. Serena, obiettiva, articolata, meditata. Che la società ha il diritto di fare nella massima riservatezza. No, non vogliamo risposte immediate. E neppure un processo pubblico: il giocatore merita rispetto. Ma chi vuol capire, ha capito. Perché, davvero, diventa persino imbarazzante tirare sempre in ballo la storiellina del blocco psicologico, della debolezza caratteriale, della fiducia da ritrovare, dei pochi palloni da giocare... Aggrapparsi a ste menate, è offensivo per il ragazzo, per chi lo paga e per chi (non) lo vede.           

Tornano le “Pillole di Movimento” Uisp


Tornano dal 17 Gennaio per il settimo anno consecutivo nelle Farmacie Comunali del gruppo Admenta Lloyds e Federfarma di Bologna e provincia (l’elenco completo sul sito www.uispbologna.it) le 22.000 scatole di Pillole di Movimento con i suggerimenti per la salute e i buoni per svolgere gratuitamente un mese di attività presso una delle società che partecipano al progetto.

A chi si recherà nelle Farmacie aderenti e chiederà consigli inerenti la salute, verranno fornite le “Pillole” che constano in:
  • bugiardino” (informativa medico-scientifica a cura dell’Azienda Sanitaria che illustra i benefici del movimento come stile di vita)
  • elenco delle società che aderiscono al progetto e delle attività motorie che le stesse mettono a disposizione con un notevole sforzo organizzativo
  • coupon da consegnare nella palestra, piscina o società sportiva dove la persona sceglierà (previ accordi con le segreterie fino ad esaurimento posti) di frequentare gratuitamente un corso per un mese oppure (grande novità) potrà svolgere sci di fondo o calcio camminato

Le Farmacie, i Sindaci ed Assessori alla Salute ed allo Sport della Città Metropolitana, di Bologna e di 14 Comuni della cintura (dove sono presenti le realtà sportive affiliate a UISP), i Presidenti dei 9 Quartieri, l’Azienda USL di Bologna (Unità Operativa Promozione della Salute, Dipartimento di Sanità Pubblica), le piscine e palestre Uisp e 12 Associazioni e Polisportive affiliate offrono ai possessori delle scatole (che non risulteranno già soci nell’anno sportivo in corso) un mese di attività gratuita (cardiofitness, ginnastiche dolci e pilates, balli, calcio camminato, sci di fondo ed attività in acqua) fino al 31 Marzo 2017.

Contrastare la sedentarietà promuovendo la salute attraverso il movimento è l’obiettivo di questa campagna.
Muoversi (e divertirsi) gratuitamente per un mese, scoprendo il beneficio fisico e psichico di rimettersi in moto, antidoto a tanti mali del nostro tempo (compresa la depressione su cui l’OMS punterà in questo 2017) siamo sicuri possa essere la ricetta vincente per convincere le persone “sedute” a cambiare stile di vita. Provare per credere!

Tutto il materiale informativo è disponibile sul sito www.uispbologna.it

Nella foto, un momento della presentazione avvenuta in Comune. Da sinistra, Fausto Francia, Gian Matteo Paulin, Matteo Lepore, Paola Paltretti, Luca Rizzo Nervo, Valeria Vignoli e Francesco Costanzini.

martedì 17 gennaio 2017

La "guerra santa" del Tosco contro certa stampa alla ricerca di un posto al sole


Il Tosco ci è andato giù peso, senza prenderla troppo alla larga. Con i suoi modi. Che possono piacere o meno, ma che hanno il non disprezzabile merito di aver finalmente gettato un sasso nello stagno melmoso del giornalismo di casa nostra. Il conduttore di Made in Bo, trasmissione-cult di riferimento del tifo rossoblù più caldo e genuino, in onda dal lunedì al venerdì su Radio Internatuional (97.3, dalle 18 alle 20), ha puntato il dito contro i mal di pancia di certa stampa bolognese che, dopo il successo di sabato a Crotone e la virtuale salvezza ad esso collegata, anziché applaudire il buon secondo tempo della squadra (seguito a una prima frazione orrida, va detto per amore di verità) ha spostato l'analisi sul futuro, parlando di stagione finita, di squadra ormai con la testa alle vacanze, di mancanza di obiettivi, di strategie societarie al ribasso, impastate di esagerata prudenza, di inopportuna “dipendenza” da Montreal. Un pensiero, riassunto nel doppio intervento firmato lunedì sul Corriere di Bologna da Guido De Carolis e Luca Bottura, e (pur con accenti diversi) ripreso dai microfoni di Radio Nettuno da Alberto Bortolotti, che ribadisce (fosse servita un'ulteriore conferma) come certi “milordini” dell'informazione non la trovino mai pari, comunque vada, compiaciuti di rappresentare quel partito d'opposizione in servizio permanente che si nutre e si autoalimenta del proprio “essere contro”. Contro Guaraldi ieri, contro Saputo oggi, contro chiunque si affaccerà sotto le Due Torri domani. A prescindere.
E allora avanti con il saccente “pistolotto” di De Carolis (figlio d'arte abruzzese che a Milano, responsabile dello sport del Corriere della Sera, ha riposto subito nel cassetto il senso di gratitudine verso la città che l'ha adottato e l'humus professionale che l'ha cresciuto con... paziente benevolenza): «...Il compiacimento è il grande male del Bologna, abituato da tempo a non chiedere, non osare. Troppe volte sotto i portici è risuonato quel “basta arrivare quartultimi”, elogio alla mestizia. Un pensar male, riflesso in campo e in ogni angolo di una città spenta, scivolata da anni nell'anonimato, uscita dai radar del calcio e della politica, dal Paese che conta. Bologna fuori da Bologna non esiste: è la verità... A cosa serve uin proprietario milionario, se per fare un passo deve sempre aggrapparsi a una corda di sicurezza? Sì, sì, grazie tanto e di cuore signor saputo per aver salvato il Bologna. Possiamo però ora sperare di costruire una squadra almeno al livello della Fiorentina senza doverci mettere una decina di anni?...».
E avanti con il “pezzo di rottura” di Luca Bottura (voce di Radio Capital, autore doc, fustigatore eccellente di usi e costumi, ma ormai molto distante dalla vena critico-sportiva che l'ha lanciato...): «... Ecco, per carità, grazie per i 70 milioni e tutto il resto, sia innalzata la litania in disonore di Guaraldi e il peana per chi ci ha messo la pilla (ma non ha saputo gestire la personalità di Tacopina e Corvino). Però quando qualcuno dice che il mercato è questo e ringraziare, confermando che siamo definitivamente gli Impact B, prima o poi c'è caso che qualcuno esca dal coro e dica: «Sai che mi sono rotto?».
Rotta, incazzata e “maigoduta”, in realtà, è proprio questa stampa. Che abbagliata dal portafogli di Saputo si vedeva già in giro per l'Europa, sotto la luce dei riflettori della nobiltà pedatoria, stravaccata in lussuosi alberghi a cinque stelle, pronta a ingrassare le note spese del giornale con cene pantagrueliche annaffiate da pregiate bottiglie doc (i giornalisti, in questo, sono maestri...), impegnata in reportage da prima pagina, sguinzagliata dietro i più pagati campioni del Continente, da Messi a CR7, smaniosi di vestire la divisa rossoblù. Tutto e subito. Grazie al Messia Saputo, che speravamo potesse distruggere e ricostruire il tempio, pardon il Dall'Ara, in tre giorni. E che invece adesso, si lagna De Carolis, «forse ce lo consegnerà in tre-quattro anni».
Guai parlare di programmazione, di progetto, di strategia. Tutte fandonie, ci dice il Quarto Potere. Che, impegnato com'è a denigrare e osteggiare, si dimentica perfino di dire che stasera il Bologna gioca negli ottavi di Coppa Italia a San Siro contro l'Inter. E qualche centinaio di “coglioni”, sfidando il freddo meneghino, salirà da Bologna per tifare. Una squadra che, per De Carolis, Bottura e i loro sodali, non esiste...                     

lunedì 16 gennaio 2017

Riscatto Souaré: svincolato dal Bologna, segna tre gol nella Primavera dell'Inter


Mi arriva la telefonata dell'amico Alfredo Pennasilico, ex bancario milanese in pensione, per puro diletto grande appassionato (e profondo conoscitore) di calcio giovanile. Per tanti anni Alfredo è stato una delle mie “fonti” principali per i pezzi sul Guerin Sportivo dedicati al settore giovanile. «Caro Gianluca, ma che è saltato in mente al tuo Bologna di svincolare Moussa Souaré, attaccante del 1998? Avrete dei fenomeni in Primavera, se questo non vi serviva. Ieri l'ho visto giocare nell'Inter: ha segnato tre gol al Genoa, un ira di Dio 'sto piccolo fulmine nero». Gioco in difesa: «Ehi, amico mio, allora non saremmo poi il Bologna. Ma adesso vedrai, mister Saputo ha in testa un “progetto”...».
Un passo indietro, allora. Per un “caso” che a fine agosto era stato già segnalato da ZO www.zerocinquantuno.it, testata web che si occupa delle vicende del Bologna Calcio, provocando più di una polemica. A fronte infatti di una rinuncia abbastanza inspiegabile sotto il profilo tecnico (data la buona stagione disputata dalla punta guineana di Conakry, autore di 8 reti in campionato, 3 in Coppa Italia e una alla Viareggio Cup), la redazione di ZO aveva ipotizzato (forse vedendoci giusto...) che il ragazzo fosse stato liberato in quanto assistito dall'agente Fifa Mauro Cevoli, lo stesso che aveva contribuito a portare in Italia l'altro ex rossoblù Amadou Diawara, protagonista dall'arcinota querelle estiva che si è poi conclusa con il trasferimento al Napoli. «Il Bologna» raccontava ZO «avrà forse preferito interrompere ogni tipo di collaborazione con tali persone, visto il comportamento tenuto da Diawara al fine di essere ceduto, magari temendo che tutto ciò si potesse ripetere in futuro con Souaré». Articolo che aveva procurato un certo imbarazzo in società.
Non fosse altro perché Souaré, al contrario di Diawara, di andare via da Bologna non aveva alcuna intenzione. tanto che a ZO aveva dichiarato: «Forse per loro non ero abbastanza bravo. Io a Bologna stavo bene, sia con la squadra che in città. Non è stata una mia scelta quella di andare via. Nessuno si è più fatto vivo con me e mi sono ritrovato da solo: ho davvero temuto di restare senza squadra, poi per fortuna sono stato contattato dall’Inter».
Che adesso si gode un piccolo tesoro ritrovato. Ma una domanda ci sia concessa: chi decide cosa nel settore giovanile del Bologna?
Gianluca Grassi
         
 

sabato 14 gennaio 2017

Crotone-Bologna 0-1, decide Dzemaili. Tabellino e pagelle rossoblù


IL TABELLINO

CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella; Rohden (32' st Simy), Crisetig, Capezzi (12' st Nalini), Palladino; Trotta (19' st Gnahoré), Falcinelli.
A disp. Festa, Viscovo, Dussenne, Dos Santos, Sampirisi, Salano, Stoian, Barberis, Sulijc.
All. Nicola.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Torosidis (29' pt Krafth), Gastaldello (42' pt Oikonomou), Maietta, Masina; Nagy, Viviani (37' st Pulgar), Dzemaili; Krejci, Destro, Di Francesco.
A disp.: Da Costa, Sarr, Mbaye, Ferrari, Donsah, Mounier, Rizzo, Okwonkwo, Floccari.
All. Donadoni.

Arbitro: Calvarese.
Rete: 6' st Dzemaili.
Note. Ammoniti: Palladino, Falcinelli (C); Gastaldello, Masina, Maietta, Nagy (B).


LE PAGELLE DEL BOLOGNA

MIRANTE 6 - Una sola parata impegnativa, ma decisiva, quando nella rioresa nega l'1-1 a Rohden che colpisce da distanza ravvicinata.

TOROSIDIS 5,5 - Mezz'ora scarsa prima di un problema muscolare alla coscia sinistra che lo costringe alla resa. Abbastanza per vederlo arrancare contro un Palladino tarantolato.

KRAFTH 6 - Esuberanza fisica, bella gamba, un paio di eccellenti diagonali difensive e la conferma che sa accompagnare con disinvoltura la manovra offensiva. Merita di partire dal primo minuto.

GASTALDELLO 5,5 - Anche lui alza bandiera bianca prima della fine del primo tempo. Nessuna incertezza clamorosa, ma da subito era parso giocare col freno a mano tirato, con circospezione. Si vedeva che non era al meglio. E allora una domanda: perché rischiarlo?

OIKONOMIDIS 5,5 - Ecco la risposta. Perché il greco, oggi come oggi non trasmette sicurezza. Anche qui, bisogna essere chiari: non si macchia di peccati gravi, eppure quando la palla arriva dalle sue parti avverti nell'aria tensione. Non è un bell'andare: per lui e per i compagni.

MAIETTA 6,5 - Mimmo forever. È lui il collante di una retroguardia incerottata e (talvolta) sbadata. E l'avanzata imperiosa, palla al piede, in pieno recupero, che per poco non manda in porta Destro, è tanta roba. Ibernatelo.  

MASINA 5,5 - Sta sulle sue. Fin troppo. Specie nel primo tempo, quando la catena di destra del Crotone (Rosi-Rohden) crea più di una apprensione.

NAGY 6,5 - Un cronista 70enne, noto a livello radiotelevisivo locale, tempo fa mi disse: «Potrò mai farmi andar bene un Nagy qualsiasi, io che ho visto giocare Bulgarelli?». Dietrologia senile. Perché l'ungherese ci sta, eccome, con una presenza viva dal primo all'ultimo minuto. L'onorevole Giacomino resta una leggenda ineguagliabile, ma togliamoci di dosso sta puzza al naso... 

VIVIANI 5 - Lento, impacciato, quasi disinteressato. Fa incazzare Donadoni, che deve restarci male a vedere il dirimpettaio Crisetig fare quasi un figurone per impegno e determinazione. Assente ingiustificato.

PULGAR NG - Pochi minuti nel finale per rafforzare nel mezzo la diga.

DZEMAILI 7 - Un gol decisivo, un altro fallito a colpo sicuro (sarebbe stato il 2-0). Un paio di assist al bacio per Destro e Krejci. In questo contesto, la fa da padrone. Altra categoria. Sarà per questo che Saputo se lo vuole portare in Canada: avranno pur diritto di godere anche là...

KREJCI 6,5 - Corre per tre, avanti e indietro, accettando anche di giocare sulla fascia (destra) indigesta. E al triplice fischio di Calvarese devono esporgli la bandiera nera (stile Formula 1) per costringerlo a fermarsi. Gli manca il gol (hai detto poco...), ma al 60' (destro al volo di collo pieno) ci va davvero vicino.

DESTRO 5,5 - Per sbattersi, là davanti solo soletto, si sbatte. Nel primo tempo ha dal limite la palla del vantaggio, ma strozza malamente la conclusione. Un paio di guizzi improvvisi nella ripresa, però non cancella mai l'impressione di una insostenibile leggerezza.

DI FRANCESCO 6,5 - Che Masina non vada in sovrapposizione, poco gli importa. Lui, appena può, mette la freccia e accende i razzi. Quando taglia dentro al campo, meriterebbe maggiore assistenza. Il problema è che va al doppio dei compagni e arrivargli a rimorchio non è impresa semplice.

DONADONI 6 - In fondo i tre punti danno ragione alla società. D'accordo, era il Crotone. Tuttavia da questo gruppo qualcosina di meglio si può spremere. Krafth, Nagy, Di Francesco: mister, vogliamo provare a insistere su questa strada?

Gianluca Grassi

Crotone-Bologna, torna Nagy


Per il Crotone, partita da “dentro o fuori”. Per il Bologna, l'ennesimo tentativo di dare sostanza al proprio campionato cambiando passo in trasferta (una sola vittoria, a Pescara, nelle ultime 16). Altro curioso dato statistico messo in evidenxza questa mattina dal Corriere dello Sport-Stadio: quando giochi contro il Crotone, l'ultimo quarto d'ora diventa incandescente, se non addirittura decisivo: 12 i gol subiti dai calabresi in dirittura d'arrivo, dove però la squadra di Nicola sa anche essere più produttiva (5 reti), mentre è proprio in questo frangente che i rossoblù tendono a eclissarsi (1 solo gol segnato, da destro, proprio all'andata contro il Crotone).
Nel Bologna di oggi pomeriggio, disposto secondo il tradizionale 4-3-3, rientra Gastaldello in difesa e soprattutto torna a dare (finalmente...) notizie di sé Nagy: talismano prezioso, visto che i 5 successi degli uomini di Donadoni sono arrivati sempre con lui in campo. In prima linea, Destro supportato da Di Francesco (a sinistra) e Krejci (a destra, dove il tecnico continua a “vederlo” nonostante gli evidenti imbarazzi del ragazzo).
Capitolo Taider. È stato operato ieri dal professor Marcacci per una “meniscectomia selettiva mediale”. Nessuna lesione al legamento crociato anteriore (questa è la bella notizia), ma solo un leggero stiramento. Rietro previsto in 30/40 giorni: in pratica, l'assenza preventivata nel caso il giocatore avesse partecipato alla Coppa d'Africa. Poteva andar peggio, mettiamola così.
Ultima annotazione sulle parole pronunciate ieri in conferenza stampa da Donadoni su Petkovic. Che più o meno suonavano così: «Rispetto ai nostri standard, Petkovic è ancora in ritardo di condizione e fra l'altro soffre per un leggero problema alla spalla. Ha qualità, è un buon investimento sul futuro, bisogna lavorarci sopra. Ci vorrà del tempo, come è successo con Sadiq». Tradotto: per un allenatore alle prese con evidenti problemi in attacco e che si era “chiaramente” dichiarato contrario all'arrivo di altre “scommesse” (specie se provenienti dalla B...), beh... È lecito dire che nella comunicazione fra lui e la società c'è... qualche “interferenza”?
Gianluca Grassi

PROBABILI FORMAZIONI (Stadio Scida, ore 18)

CROTONE (4-4-2): Cordaz - Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella - Rohden, Crisetig, Barberis, Palladino - Trotta, Falcinelli. All.: Nicola.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante - Torosidis, Gastaldello, Maietta, Masina - Nagy, Viviani, Dzemaili - Krejci, Destro, Di Francesco. All.: Donadoni.

ARBITRO: Calvarese di Teramo. Arbitri d'area: Manganiello e Serra. Guardalinee: Fiorito e Di Vuolo. Quarto uomo: Vivenzi.


venerdì 13 gennaio 2017

Basket A2 - Il programma del girone Est

Nella foto, Michael Umeh (Virtus Segafredo)

17. giornata - Domenica 15 gennaio, ore 18

GSA Udine-Assigeco Piacenza (andata 69-59)
Proger Chieti-Bondi Ferrara (andata 84-72)
Alma Trieste-Roseto (andata 75-87)
Dinamica Generale Mantova-De' Longhi Treviso (andata 71-74)
Basket Recanati-Termoforgia Jesi (andata 61-68)
Segafredo Bologna-Andrea Costa Imola (andata 85-67)
Unieuro Forlì-OraSì Ravenna (andata 74-92)
Tezenis Verona-Kontatto Bologna  (andata 78-65)
(ore 18,30 - diretta Sky Sport 2HD)

CLASSIFICA: Segafredo Bologna 26; De' Longhi Treviso 24; Alma Trieste, Dinamica Generale Mantova, OraSì Ravenna 20; Assigeco Piacenza, Kontatto Bologna, Roseto 18; Termoforgia Jesi, GSA Udine, Tezenis Verona 14; Bondi Ferrara, Andrea Costa Imola 12; Proger Chieti 10; Unieuro Forlì 8; Basket Recanati 6.

N.B.: Segafredo Bologna e Proger Chieti una gara in meno.

 

Convegno - Il 31 gennaio si parla della gestione delle società dilettantistiche


mercoledì 11 gennaio 2017

Calcio Giovani - Raduni per le rappresentative Allievi e Giovanissimi dell'Emilia Romagna





Si mette in moto la macchina delle rappresentative regionali di calcio in previsione del 56° Torneo delle Regioni che si svolgerà in Trentino dall'8 al 14 aprile. la prossima settimana sarà il sintetico di Zola Predosa (Bologna) a ospitare i raduni degli Allievi e dei Giovanissimi.


ALLIEVI (2000)
Questi i ragazzi convocati dal tecnico Paolo Ammoniaci per mercoledì 18, ore 14.

Castelvetro: Bonucchi Andrea, Degjoni Serxhio, Perazzini Luca, Giovanni Zagari.
Castelfranco: Lambresa Michele, Nicholas Posponi, Salatiello Nicholas.
Solierese: Di Perna Giuseppe, El Hamriti Hosam.
Formigine: Capasso Angelo, Collina Luca, Pietro Messori.
Pavullo: Altariva Andrea, Sakay Claudio.
San Felice: Pellacani Tommaso, Stabellini Lorenzo.
Zola Predosa: Iandolo Matteo.
Persiceto: Assuan Leonard, Provenzani Alessio.
Progresso: Benini Lorenzo, Elmi Matteo, Melloni Gian Luca, Ognibene Luca.
Basca 2002: Longhi Pietro.
Sasso Marconi: Aloisio Michele, Fabio Betti, Simone Ferrone.
Imolese: Galanti Giorgio, Garavini Giacomo, Graziano Luigi, Maccagnani Leonardo.
Mezzolara: Suriano Vittorio.
Granamica: Formisano Alessandro, Targa Lorenzo.
Anzolavino: D'Apice Cristian, Gambino Gabriele, Gardini Andrea.
Real San Lazzaro: Degani Elia.
Massese: Tromboni Federico.
Vigaranese: Roberto Mazzanti, Pignatelli Federico.
Sampaimola: Alessandrini Simone, Fiengo Andrea.
Torconca: Valeri Mattia.

GIOVANISSIMI (2002)
Questi i ragazzi convocati dal tecnico Raffaele Belli per martedì 17, ore 14.15.

Basca 2002: Finessi Alberto.
Castelvetro: Lecini Patrick, Stefani Lorenzo, Torres Vincenzo.
Atletic Città dei Ragazzi: Pusca Stanislav.
Baracca Beach: Assiri Ahmed.
Etrusca 2010: Nicolasi Mattia, Paletti Edoardo.
Fossolo 76: Stefan Valentin.
Sasso Marconi: Galassi Leonardo, Giuliani Alessandro.
San Lazzaro Calcio: Fattibene Renato, Frisoli Roberto, Minarini Filippo, Varriale Luca.
Granamica: Di Lavello Mattia, Esposito Ciro, Mangano Alessandro, Matta Riccardo, Veglia Pietro.
Imolese: Burzi Francesco, Iovene Riccardo, Martella Lorenzo, Pedulli Luca, Ravaioli Lorenzo, Valmori Marco.
Nonantola: Sighinolfi Andrea.
Virtus Castelfranco: Franchini Mattia, Ghartey Christian, Vecchi Matteo.
Dribbling: Gallerani Riccardo, Meloncelli Michele, Tornimbeni Simone.
Progresso: Gentilini Gregorio, Puzzo Roberto, Rizzi Francesco.
Mezzolara: Consoli Riccardo, Rinaldi Luca, Scalzotto Ruben.