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Non mancano spunti e un'attenta analisi sulle criticità da migliorare, ma dopo la prima di campionato (ko interno contro il Forlì) il tecnico del Trestina
Marco Brachi
si mostra ottimista: «Sappiamo che dovremo lavorare sugli esterni, ma
nella ripresa con l´inserimento di Gallozzi a destra la squadra si è
allungata bene. Purtroppo abbiamo preso due gol
senza che il Forlì facesse un tiro in porta. Nel secondo tempo si è
visto solo il Trestina, ma dobbiamo migliorare in fase conclusiva, ci è
mancato l´ultimo colpo. Comunque, se queste sono le premesse, la mia squadra ha le potenzialità per giocarsela con tutti e
disputare un campionato tranquillo».
Qualche recriminazione per un
mancato rigore concesso arriva dai vertici della società. «L´arbitraggio
purtroppo non è stato all´altezza» affonda il presidente
Leonardo Bambini. «Speriamo che non sia così tutte le domeniche».
(
fonte Corriere dell'Umbria)
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Così invece si è espresso l'attaccante
Samir Lachehed (classe 1988): «Sapevamo di giocare contro una squadra bene allestita e soprattutto con
un obiettivo importante, che è quello di lottare per vincere il
campionato. Poi ci si è messa anche l'emozione della prima partita... Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato: forse meglio loro, con qualche azione in
più, ma sul piano del gioco abbiamo risposto bene. Il mister aveva
preparato la partita perfettamente, cercando di non farli partire da
dietro e, credo che sulla fase di non possesso credo che abbiamo fatto un
bel lavoro. Dobbiamo invece migliorare nella gestione della palla. Sono parecchio dispiaciuto
per la sconfitta. Forse potevamo fare di più, anche a livello
personale, però a mente fredda le sensazioni sono positive. Ricordiamoci
che il Forlì è una corazzata. Cosa dire, sono
felice di essere in questo gruppo di
ragazzi spettacolare, benché consapevole di non essere
stato il Samir di sempre. Ho giocato un po´ sotto
tono, ma credo sia normale. Le gambe sono ancora un po´ pesanti,
presto arriverò alla condizione ottimale». L´attaccante, 100
presenze fra i campioanti di serie C e serie D, non manca sicuramente di esperienza e personalità per imporsi in un campionato
impegnativo come questo. Intanto, testa subito al Sasso Marconi: «Dobbiamo andare a riprenderci i punti persi in casa. Lavorando
duro e migliorando giorno dopo giorno. Io sono fiducioso». (
fonte Sport a Km 0)
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