sabato 29 aprile 2017

Giovanili Bologna - Pari della Primavera: a Milano contro l'Inter finisce 0-0


Inter-Bologna 0-0

INTER: Radu, Valietti, Cagnano, Carraro, Gravillon, Vanheusden, Bakayoko, Emmers, Pinamonti (73′ Butic), Danso (85′ Bollini), Souare (60′ Belkheir). All. Vecchi
BOLOGNA: Ravaglia, Tazza (84′ Busi), Frabotta, Ghini (79′ Stanzani), Callegari, Cestaro, Gulinatti, Cozzari, Pattarello, Trovade, Tabacchi (68′ Djibril). All. Magnani
ARBITRO: Schirru di Nichelino
AMMONITI: Danso (I), Carraro (I), Pattarello (B).

Risultato di prestigio per la Primavera di Magnani contro la corazzata Inter, ma il distacco dal Genoa (0-0 nel derby con l'Entella), quinto in classifica, resta di tre punti a una sola giornata dal termine del campionato. Sempre più ardua l'impresa di centrare l'ingresso nei playoff.

Stage AIAC a Sportilia (26-27-28 maggio): il programma per calcio a 11 e calcio a 5


LND Emilia Romagna - Domani al via le finali regionali Allievi e Giovanissimi


Entrano nel vivo i campionati giovanili regionali dell'Emilia Romagna. Domani, domenica 30, inizia per Allievi e Giovanissimi la fase finale che dovrà designare le quattro squadre semifinaliste. Sedici le formazioni impegnate in ciascuna categoria, suddivise in quattro gironi. Nutrita la presenza delle società bolognesi: negli Allievi troviamo infatti Progresso, San Lazzaro, Sasso Marconi, Mezzolara, Imolese e Sanpaimola; nei Giovanissimi, ecco Sasso Marconi, Basca, Progresso, Anzolavino e Granamica.
Questo il programma degli incontri:

ALLIEVI REGIONALI

Domenica 30 aprile
Girone 1: Progetto Intesa-Montebello; Paradigna-Progresso.
Girone 2: Colorno-San Giuseppe; San Lazzaro-Formigine.
Girone 3: Sasso Marconi-Mezzolara; Imolese-Romagna Centro.
Girone 4: Sanpaimola-Castelvetro; Faenza-Bakia Cesenatico

Mercoledì 3 maggio
Girone 1: Progresso-Progetto Intesa; Paradigna-Montebello.
Girone 2: San Lazzaro-San Giuseppe; Formigine-Colorno.
Girone 3: Romagna Centro-Sasso Marconi; Imolese-Mezzolara.
Girone 4: Faenza-Castelvetro; Bakia Cesenatico-Sanpaimola.

Domenica 7 maggio
Girone 1: Progetto Intesa-Paradigna; Montebello-Progresso.
Girone 2: Colorno-San Lazzaro; San Giuseppe-Formigine.
Girone 3: Sasso Marconi-Imolese; Mezzolara-Romagna Centro.
Girone 4: Sanpaimola-Faenza; Castelvetro-Bakia Cesenatico.

GIOVANISSIMI REGIONALI

Domenica 30 aprile
Girone 1: Fraore-Juventus Club; Pol. Il Cervo-Sasso Marconi.
Girone 2: Progetto Intesa-Reggiocalcio; Castelvetro-Sporting.
Girone 3: Basca-Progresso; Savignanese-Bakia Cesenatico.
Girone 4: Granamica-Anzolavino; Faenza-Torresavio.

Mercoledì 3 maggio
Girone 1: Sasso Marconi-Fraore; Pol. Il Cervo-Juventus Club.
Girone 2: Castelvetro-Reggiocalcio; Sporting-Progetto Intesa.
Girone 3: Bakia Cesenatico-Basca; Savignanese-Progresso.
Girone 4: Faenza-Anzolavino; Torresavio-Granamica.

Domenica 7 maggio
Girone 1: Fraore-Pol. Il Cervo; Juventus Club-Sasso Marconi.
Girone 2: Progetto Intesa-Castelvetro; Reggiocalcio-Sporting.
Girone 3: Basca-Savignanese; Progresso-Bakia Cesenatico.
Girone 4: Granamica-Faenza; Anzolavino-Torresavio.

Su Bologna Sport Time troverete risultati, classifiche e foto.

  

giovedì 27 aprile 2017

Trofeo Parmeggiani alla Juniores del Sasso Marconi: sconfitto 4-3 il Faro



Sasso Marconi-Faro 4-3

SASSO MARCONI: Comastri, Forlani, Casalini, Mezgour, Danese, Crippa (68' Fontana, 91' Bartoli), Stanzani (58' Rossi), Sow (50' Margiotta), Lepore (58' Giannessi), Iysa, Garni.
A disposizione: Nadalini, Bartoli, Sforza. All. Fanti
FARO: Crocco, Cavalieri (52' Luccarini, 89' Balducelli), Bisoli, Pedretti, Mazzetti, Zahir, Maniaci, Pasquali (70' Gagliani), Corvino (73' Filoni), Romeo, Teglia.
A disposizione: Salvatore, Marchese, Ricci. All. Zanini

Arbitro: Scialpi (Bologna).
Reti: 6' Maniaci (F), 10' e 80' Garni (S), 49' Pedretti (F), 66' Corvino (F), 74' Margiotta (S), 88' Danese (S).
Ammoniti: Mazzetti, Sow, Romeo, Corvino, Iysa, Pasquali, Pedretti, Balducelli.
Espulso: 74' Mezgour.








Addio a Giorgio Guazzaloca, sindaco "sportivo"


Si è spento a 73 anni, dopo lunga malattia, Giorgio Guazzaloca, Sindaco di Bologna del 1999 al 2004 (primo della storia a strappare la città al monopolio della sinistra), ex macellaio, da sempre personaggio di spicco nella vita pubblica del capoluogo emiliano. Un Guazzaloca anche molto affezionato al mondo dello sport e in particolare ai colori del Bologna calcio, di cui era grande tifoso e nel cui settore giovanile aveva militato per breve tempo sul finire degli Anni 50 (quando si narra che le sue qualità avessero colpito l'allora responsabile Amedeo Biavati): all'epoca risale la sua amicizia con l'indimenticata bandiera rossoblù Giacomo Bulgarelli, uno stretto rapporto che si era consolidato con il passare degli anni, testimoniato pure dalle accanite sfide a carte che non di rado li vedeva protagonisti all'Osteria del Sole di Vicolo Ranocchi, magari in compagnia di Lucio Dalla.

Assiduo frequentatore del Dall'Ara, Guazzaloca seguiva inoltre con interesse la pallacanestro, tifando Virtus ma non disdegnando di incontrare e applaudire campioni della sponsa opposta Come Carlton Myers. Al di là delle sue idee politiche, economiche e sociali, se ne va un uomo che ha sempre rappresentato con orgoglio e fedeltà la sua inguaribile "bolognesità". 

     

Genitori "dannosi" nel calcio giovanile: interessante serata a Fiorano (Mo)


Sulla presenza spesso dannosa dei genitori a bordo campo si parla purtroppo spesso. Ma, viste certe vergognose notizie di cronaca, non lo si fa mai abbastanza. E soprattutto talvolta non lo si fa con la giusta cognizione di causa. Vista la qualità dei relatori (su tutti, il giornalista Leo Turrini, volto noto anche di Sky, e l'allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco), la serata organizzata a Fiorano Modenese merita attenzione. 

mercoledì 26 aprile 2017

Giovanili Bologna - Bene ma non benissimo


Il "Progetto Giovani" di Saputo? Sbandierato ai quattro venti nei discorsi "ufficiali" della società, quale fiore all'occhiello del nuovo corso canadese, ma guardato con diffidenza da una parte della critica che lo giudica obiettivo pleonastico e attribuzione per lo più autoreferenziale, è giunto a un suo primo bilancio nel più assordante silenzio mediatico.
Eh sì, perché le giovani leve rossoblù, classifiche alla mano (che qualcosina pure contano...) sono andate bene ma non benissimo. È vero che qualche talento di casa si è affacciato finalmente con un certo successo alla ribalta delle Nazionali giovanili azzurre, su tutti Frabotta (Under 18) e Rocchi (Under 15), quando invece a settembre la casella delle convocazioni (Under 21 a parte) era desolatamente vuota. E questa rinnovata attenzione dei vertici tecnici federali è indiscutibilmente segnale di apprezzamento per il lavoro del vivaio diretto da Daniele Corazza.
Però bisogna anche prendere atto che delle quattro formazioni impegnate nei campionati nazionali (Primavera, Under 17, Under 16 e Under 15), finora nessuna è riuscita ad accedere direttamente alle fasi finali. La Primavera di Paolo Magnani, attualmente sesta, ha soltanto due partite a disposizione (Inter fuori e Pisa in casa) per tentare di recuperare i 3 punti che la separano dal Genoa e da quel quinto posto che potrebbe regalarle in extremis la qualificazione ai playoff (passano due quinte su tre) e l'accesso alla Primavera 1 della prossima stagione. L'Under 16 di Danilo Collina, complici le 5 sconfitte consecutive nelle ultime 5 giornate, ha chiuso al nono posto (su 14 squadre), mentre l'Under 15 di Francesco Morara, quinta a pari merito con il Cesena, non è entrata nei playoff per via dello scontro diretto perdente con i romagnoli. Solo l'Under 17 di Emanuele Troise, dopo aver a lungo sognato la possibilità di centrare almeno la seconda piazza ed entrare così nei quarti per la porta principale, con il 3° posto dovrà passare dalle forche caudine dei playoff, dove nel primo turno (7 maggio, gara unica) affronterà in casa il Cesena.
Atalanta e Roma (rispettivamente seconda e terza nel Girone C della Primavera), tanto per gradire, sono entrate nei quarti di Under 17. Under 16 e Under 15. Genoa (Under 17 e Under 16), Inter (Under 17 e Under 15) e Napoli (Under 16 e Under 15) sono passate con due squadre; Torino e Palermo (Under 17), Fiorentina e Cesena (Under 16), Juventus e Sampdoria (Under 15) ne hanno già piazzate almeno una.
Dunque "Progetto" che necessita di una ulteriore spinta dal basso e forse di una cernita più obiettiva e selettiva e meno clientelare. Tanto per capirci: meno raccomandati e "figli di..." e maggior spazio al merito e alle qualità individuali. 
Gianluca Grassi