Bene ma non benissimo avevamo titolato poco più di un mese fa commentando i risultati ottenuti dalle giovanili rossoblù. L'ultimo posto nel futuro campionato Primavera 1 strappato con le unghie e con i denti grazie anche alla precoce eliminazione del Genoa nel playoff scudetto e la sola Under 17 capace di entrare nelle fasi finali tricolori, peraltro stoppata subito dal Cesena. Bilancio in chiaroscuro che ha convinto la società a imprimere un'accelerata ai programmi del vivaio. Perchè va bene investire nelle strutture come ha fatto Saputo (dando vita a quel gioiellino che è il rinnovato Centro di Casteldebole, in attesa anche della foresteria che dovrebbe essere costruita nei prossimi mesi), ma anche dal campo devono arrivare quei risultati e quei segnali di qualità a cui il club non ha mai nascosto di voler puntare e che, oltre al responsabile Daniele Corazza, d'ora in poi vedranno sempre più coinvolti anche il direttore sportivo Riccardo Bigon e il club manager Marco Di Vaio. una vera e propria task force impegnata a crescere e scoprire futuri talenti da lanciare poi in prima squadra.
Così cambia il manico della formazione Primavera, dove Paolo Magnani cede il testimone a Emanuele Troise, sostituendolo a propria volta alla guida della Under 17, mentre l'Under 16 dovrebbe (condizionare d'obbligo) restare a Danilo Collina e l'Under 15 a Francesco Morara.
Partiti anche i City Camp organizzati a Casteldebole della società fino al 14 luglio, mentre dal 30 luglio al 5 agosto l'appuntamento sarà a Sestola (iscrizioni ancora aperte allo 0516111180 oppure via mail, scrivendo a campusrossoblu@bolognafc.it). Quest'anno anche la novità del Campus in rosa, riservato alle ragazze nate dal 2003 al 2007, che si terrà a Riccione dal 19 al 23 giugno: iscrizioni e info allo 0516111116.
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