martedì 13 giugno 2017

Rassegna stampa Bologna - Poli (1,5 milioni), Gonzalez e De Maio (prestiti con diritto di riscatto) le piste più calde


Nella foto, Sebastien De Maio

Sul Corriere dello Sport-Stadio di oggi il punto su un mercato che il Bologna pare aver preso di rincorsa (e pure manca ancora un mese al "vero" ritiro, quello di Castelrotto, lasciando perdere la vacanza in Sardegna per "fare gruppo"), pur continuando a fare i conti con il bilancino, attento alle spese già certificate (11 milioncini da mettere in conto, eredità delle dilazioni firmate nell'era Corvino) e a quelle che inevitabilmente verranno (budget ancora indefinito, l'arrivo di Saputo farà un minimo di chiarezza).
Al momento, secondo l'articolo firmato da Furio Zara, due innesti sembrano imminenti: il centrocampista del Milan Poli (si può chiudere con 1,5 milioni) e il difensore del Palermo Gonzalez, che potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto fissato a 1 milione: qui la difficoltà è data dal caos che regna nel club siciliano, dove il passaggio di consegne fra Zamparini e Baccaglini è lontano dall'essere concluso (ammesso che mai si possa concludere...).
Sotto osservazione, sempre per la difesa, restano De Maio (il Resto del Carlino, anzi, dà l'italo-francese molto vicino: anche qui di parla di prestito con diritto di riscatto per 2 mlioni) e Goldaniga (meglio di Paletta), il che potrebbe preludere, oltre alla partenza certa di Oikonomou (Verona, Torino, Cagliari, Sampdoria, Spal e club stranieri sulle sue tracce), anche a quella di Gastaldello (che il QS dà conteso fra Spal e Benevento): il saliscendi della scorsa stagione ha lasciato il segno, la posizione del capitano non è più così salda al di là dell'esperienza e l'idea di risparmiare un ingaggio come il suo (1 milione, scadenza contratto 2018) è tenuta in seria considerazione.
Per Stadio rimangono poi alte le quotazioni del croato Bradaric, 25enne centrocampista del Rijeka, se non altro perché c'è forte odore di cambiamenti anche in mediana: Taider è stato contattato dalla Fiorentina (cui piace pure Donsah); Crisetig, di rientro da Crotone, potrebbe fare nuovamente le valigie (c'è la Spal e la stessa società calabrese); Pulgar ha offerte dall'estero e nel ruolo di vertice basso ha convinto ma anche no... Di sicuro c'è che l'età-media della rosa dovrebbe salire, secondo i desiderata di Donadoni, che vuole gente scafata e già sperimentata in categoria, in grado di prendere per mano la squadra nei momenti di difficoltà e di evitare quei devastanti cali di tensione nei finali di partita che l'anno scorso sono costati punti pesanti.
E l'attacco? Il primo obiettivo è il prolungamento del contratto di Verdi fino al 2022, per 600mila euro l'anno più bonus. Dopodiché spunta (secondo Stadio) l'idea Iemmello (Sassuolo) per ampliare le rotazioni in prima linea. Depistaggio che in realtà potrebbe nascondere un obiettivo di ben altro peso (la provocazione-Zapata lanciata dal collega Alberto Bortolotti su Radio Nettuno?).

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